Un po' di lui
Carlo Taviani si è laureato all'Università La Sapienza di Roma e ha conseguito il dottorato di ricerca all'Università di Perugia.
Prima di approdare a Teramo è stato borsista, ricercatore, studioso in visita in Italia e all’estero, conseguendo un invidiabilissimo record di traslochi.
A volte gli è capitato di vedere i temi di ricerca in modo diverso in seguito a un viaggio o a un lungo periodo lontano dalle biblioteche a cui è solito inchiodarsi, per esempio a Cape Town, a Capo Verde e alle Canarie.
Si è occupato di storia delle rivolte, dell’esilio e di Genova in varie forme e ora si interessa alla storia di alcune aree dell’oceano Atlantico e dell’Africa. Il periodo che predilige è il Quattro e il Cinquecento.
Si è imbarcato in un progetto di digital humanities, partendo da carte dell’archivio di Genova che si leggono poco e finendo a studiare ontologie informatiche che presentano problemi ancora più complessi. La speranza è quella di ultimare un database che fornisca qualche informazione in più su aree poco conosciute del continente africano, sulla storia delle persone che sono state ridotte in schiavitù e sui mercanti che in questi traffici hanno investito.
Le sue esperienze
2021-2022
2017-2019
2015
Assegnista di ricerca presso l'Università di Zurigo
Centro di Studi sul Rinascimento Italiano dell'Università di Harvard
Visiting Scholar presso l'Università di Cape Town